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Articoli trasportatori nastri trasportatori

Trasportatori a nastro

Introduzione

Questo articolo esaminerà in modo approfonditotrasportatori a nastro.

L'articolo offrirà una maggiore comprensione di argomenti quali:

  • Trasportatori a nastro e relativi componenti
  • Tipi di trasportatori a nastro
  • Progettazione e selezione dei trasportatori a nastro
  • Applicazioni e vantaggi dei trasportatori a nastro
  • E molto altro ancora…

 


Capitolo 1: Trasportatori a nastro e relativi componenti

In questo capitolo verrà spiegato cos'è un trasportatore a nastro e quali sono i suoi componenti.

 

Cos'è un trasportatore a nastro?

Un trasportatore a nastro è un sistema progettato per trasportare o spostare oggetti fisici come materiali, merci e persino persone da un punto all'altro. A differenza di altri mezzi di trasporto che utilizzano catene, spirali, sistemi idraulici, ecc., i trasportatori a nastro spostano gli oggetti tramite una cinghia. Si tratta di un anello di materiale flessibile teso tra rulli azionati da un motore elettrico.

Trasportatori a nastro

Poiché la natura degli oggetti trasportati è varia, anche il materiale della cinghia varia a seconda del sistema in cui viene utilizzata. Solitamente è una cinghia in polimero o in gomma.

Componenti di un trasportatore a nastro

Componenti semplici del trasportatore

Un sistema di trasporto a nastro standard è costituito da una puleggia di testa, una puleggia di coda, rulli tenditori, cinghia e telaio.

 

Puleggia di testa

La puleggia di testa è quella accoppiata all'attuatore e al motore elettrico. La puleggia di testa aziona il trasportatore, solitamente agendo come forza di trazione anziché di spinta. Si trova solitamente nel punto in cui il trasportatore scarica il carico, noto come estremità di scarico del nastro trasportatore. Poiché la puleggia di testa aziona l'intero sistema, è spesso necessario aumentarne la trazione con il nastro, pertanto la sua superficie esterna sarà ricoperta da una guaina ruvida. Questa guaina è chiamata "legging". Di seguito è riportato l'aspetto di una qualsiasi puleggia dotata di guaina.

Puleggia con ritardo

La puleggia di testa ha solitamente il diametro maggiore tra tutte le pulegge. A volte un sistema può avere più pulegge che fungono da pulegge motrici. La puleggia all'estremità di scarico è una puleggia motrice.rullo trasportatoresolitamente con il diametro maggiore e verrà identificata come puleggia di testa.

 

Puleggia di ritorno o di coda

Si trova all'estremità di carico del nastro trasportatore. A volte è dotato di un'ala per pulire il nastro lasciando cadere il materiale sui supporti.

In un semplice sistema di trasporto a nastro, la puleggia di rinvio è montata su guide solitamente scanalate per consentire la tensione del nastro. In altri sistemi di trasporto a nastro, come vedremo, la tensione del nastro è affidata a un altro rullo, chiamato rullo di avvolgimento.

 

Rullo folle

Si tratta di rulli impiegati lungo tutta la lunghezza del nastro per sostenere il nastro e il carico, prevenirne l'abbassamento, allineare il nastro e pulire il materiale residuo (residuo di materiale attaccato al nastro). I rulli folli possono svolgere tutte le funzioni sopra elencate o una qualsiasi di esse, ma in qualsiasi spazio, fungeranno sempre da supporto per il nastro.

Rullo folle

Esistono molti rulli tenditori diversi per funzioni diverse, come elencato di seguito:

 

Trofannulloni che ridono

I rulli folli a conca sono dotati di tre rulli folli disposti in una configurazione che crea una "cava" del nastro. Sono posizionati sul lato che sostiene il carico sul trasportatore a nastro. Il rullo centrale è fisso, mentre i due alle estremità sono regolabili. In questo modo è possibile variare l'angolazione e la profondità della conca.

Rulli di canalizzazione

Questi rulli, se utilizzati, riducono le perdite e mantengono una sezione trasversale costante lungo l'intera lunghezza del nastro trasportatore. Mantenere una sezione trasversale costante è importante per la stabilità.

 

 

Disco di gomma folle
Rullo tenditore a disco in gomma

Questo rullo tenditore è dotato di dischi di gomma posizionati a distanze prestabilite lungo l'asse del rullo. Alle estremità, i rulli sono molto più vicini in modo da poter sostenere il bordo del nastro, che è soggetto a rotture. I dischi distanziati romperanno eventuali residui/materiali residui collegati e ridurranno l'accumulo di materiale sul fondo del nastro. Questa è una causa comune di disallineamento (quando il nastro si sposta da un lato del sistema e causa disallineamento).

A volte i dischi sono elicoidali come una vite e il rullo tenditore viene chiamato rullo tenditore a vite in gomma. La funzione rimane la stessa. Un esempio di rullo tenditore a vite è illustrato di seguito.

Rullo tenditore a vite

La coclea può anche essere realizzata con una spirale di gomma. Le coclee sono più comuni laddove un raschiatore per la rimozione del materiale residuo non sarebbe fattibile, soprattutto sui trasportatori a nastro mobili.

 

Allenatore Idler
Allenatore Idler

I rulli di rinvio del trainer mantengono il nastro in movimento rettilineo. Evitano il disallineamento. Questo risultato è ottenuto tramite un perno centrale che riporta il rullo al centro qualora il nastro si sposti lateralmente. Incorpora inoltre due rulli di guida che fungono da guide per il nastro.

 

 

Nastro trasportatore

Sezione trasversale della cinghia

Nella configurazione di un trasportatore a nastro, il nastro è forse l'elemento più complesso. La tensione e la resistenza sono importanti, poiché il nastro è sottoposto a notevoli sollecitazioni durante il carico e il trasporto del materiale.

La crescente domanda di lunghezze di trasporto maggiori ha catalizzato la ricerca di nuovi materiali, sebbene ciò abbia sempre un costo. Nastri più resistenti che rispettano rigorosamente le normative ecocompatibili tendono a comportare elevati costi di installazione, a volte difficilmente giustificabili. D'altra parte, se si adotta un approccio economico, il nastro solitamente si rompe, con conseguenti elevati costi operativi. I costi del nastro dovrebbero solitamente essere inferiori al 50% del costo totale del trasportatore a nastro.

Una cinghia è composta da componenti quali:

 

Carcassa del trasportatore

Poiché questa costituisce lo scheletro della cinghia, deve fornire la resistenza alla trazione necessaria per muoverla e la rigidità laterale necessaria a sostenere il carico. Deve inoltre essere in grado di assorbire l'impatto del carico. La cinghia è un anello, quindi deve essere unita; questa operazione è nota come giunzione. Poiché alcuni metodi di giunzione richiedono l'uso di bulloni e elementi di fissaggio, la carcassa deve essere in grado di fornire una base adeguata e solida per questi elementi di fissaggio.

Cintura in cordone d'acciaio

 

La carcassa è comunemente realizzata in cordino d'acciaio o in tessuto. Il tessuto è realizzato con fibre come aramide, poliammide e poliestere. Se viene utilizzato un solo strato, è comune anche una carcassa tessile rivestita in PVC. Le carcasse possono avere anche sei strati sovrapposti. La carcassa può anche includere la protezione dei bordi, molto necessaria nei nastri trasportatori per carichi alla rinfusa.

Cintura in carcassa tessile

 

Coperture per trasportatori (superiore, inferiore e laterali)

Si tratta di un materiale flessibile in gomma o PVC. Le coperture sono esposte direttamente agli agenti atmosferici e all'ambiente di lavoro. È necessario valutare attentamente la scelta delle coperture in base all'uso previsto. Generalmente, è necessario prestare attenzione a: resistenza alla fiamma, resistenza alle basse temperature, resistenza a grassi e oli, antistaticità e idoneità alimentare.

Cintura con tacchetti (Chevron)

Il lato di trasporto del trasportatore, a seconda del carico, dell'angolo di inclinazione del trasportatore e dell'uso generale del nastro, presenta caratteristiche specifiche. Può essere ondulato, liscio o con nervature.

Cintura ondulata

Altre applicazioni, come i trasportatori di rottami nelle macchine CNC, utilizzano un trasportatore a nastro in acciaio poiché questo non si usura tanto quanto altri materiali convenzionali.

Cintura d'acciaio

Nell'industria di trasformazione alimentare, i nastri trasportatori in PVC, PU e PE vengono utilizzati anche per la conservazione degli alimenti e per ridurre al minimo la contaminazione.

Cintura di plastica ad incastro

Le cinghie in plastica sono relativamente nuove, ma grazie ai loro enormi vantaggi stanno lentamente guadagnando terreno. Sono facili da pulire, hanno un ampio intervallo di temperature e hanno buone proprietà antiviscosità. Sono anche resistenti agli acidi, alle sostanze alcaline e all'acqua salata.

 

Telaio del trasportatore

Canale del trasportatore a nastro e telaio a traliccio

Il telaio varia a seconda del carico, dell'altezza di lavoro e della distanza da coprire. Può essere costituito da una struttura semplice, rappresentata da una mensola. In caso di carichi più elevati, può anche essere costituito da tralicci. Per operazioni semplici e leggere, vengono impiegati anche profilati estrusi in alluminio.

La progettazione del telaio è un aspetto fondamentale nella progettazione del trasportatore. Un telaio mal progettato può causare:

  • La cinghia esce dal binario
  • Il cedimento strutturale provoca:
  • I lunghi tempi di inattività si traducono in ritardi nella produzione
  • Feriti e vittime
  • Sversamenti costosi
  • Metodi di fabbricazione e installazione costosi.
Telaio a traliccio del trasportatore a nastro

Sul telaio possono essere montati anche altri accessori, come passerelle e illuminazione, come illustrato sopra. In caso di illuminazione, saranno necessari tettoie e protezioni per proteggere il materiale.

È possibile installare anche scivoli di carico e scarico. È importante conoscere tutti questi possibili componenti aggiuntivi per evitare sovraccarichi non calcolati.

 

 

Capitolo 2: Tipi diTrasportatori a nastro

Questo capitolo illustrerà i diversi tipi di trasportatori a nastro. Tra questi:

 

 

Trasportatore a nastro a rulli

La superficie appena sotto il nastro trasportatore di questa versione è costituita da una serie di rulli. I rulli sono impilati uno vicino all'altro in modo da ridurre al minimo il cedimento del nastro.

Telaio del trasportatore a rulli

Sono adatti sia per il trasporto su lunghe che brevi distanze. In alcuni casi, possono essere così corti da impiegare solo due rulli per l'intero sistema.

Trasportatore a nastro a rulli

Quando si utilizza la gravità per il carico, il trasportatore a rulli è una delle opzioni migliori da scegliere. Se si utilizza il caricamento manuale, l'urto danneggerebbe facilmente i rulli, poiché solitamente sono dotati di cuscinetti interni. Questi cuscinetti, uniti alla superficie generalmente liscia dei rulli, riducono notevolmente l'attrito, facilitando il trasporto.

I trasportatori a rulli vengono utilizzati principalmente per operazioni di smistamento, assemblaggio, trasporto e ispezione manuali. Alcuni esempi includono:

  • Gestione dei bagagli in aeroporto
  • Smistamento di articoli di corriere, compresi gli uffici postali

 

Trasportatore a cinghia piatta

Il trasportatore a nastro piatto è uno dei tipi di trasportatore più comuni. Viene tipicamente utilizzato per trasportare oggetti all'interno di una struttura. Il trasporto interno richiede una serie di rulli/pulegge motorizzati per tirare il nastro.

Trasportatore a cinghia piatta

I nastri trasportatori a cinghia piana possono essere realizzati in vari materiali, dai tessuti ai polimeri, fino alle gomme naturali. Grazie a ciò, il trasportatore risulta versatile in termini di materiali da trasportare. È inoltre molto facile da allineare grazie alla puleggia di rinvio solitamente montata, che può essere regolata per allineare il nastro. Si tratta generalmente di un nastro trasportatore a bassa velocità.

Le applicazioni del trasportatore a cinghia piana includono:

  • Linee di montaggio lente
  • Applicazioni di lavaggio
  • Assemblaggio industriale leggermente polveroso

 

Nastro trasportatore modulare

A differenza dei trasportatori a nastro piatto che utilizzano un anello "senza soluzione di continuità" di un nastro flessibile, i trasportatori a nastro modulare utilizzano una serie di elementi rigidi interconnessi, comunemente realizzati in plastica o metallo. Funzionano più come una catena su una bicicletta.

Questo conferisce loro un enorme vantaggio rispetto alle loro controparti con cinghia flessibile. Li rende robusti perché possono funzionare in un'ampia gamma di temperature e livelli di pH.

Nastro trasportatore modulare

Quando una sezione del nastro si danneggia, è possibile sostituire facilmente solo quella sezione specifica, anziché sostituire l'intera cinghia con le cinghie flessibili. I nastri modulari possono muoversi, utilizzando un solo motore, in curva, in linea retta, in salita e in discesa. Per quanto altri trasportatori possano fare lo stesso, ciò comporta un costo in termini di complessità e costi. Per applicazioni che potrebbero richiedere una larghezza "non convenzionale" maggiore della lunghezza o del tipo di trasportatore, i nastri trasportatori modulari raggiungono questo obiettivo molto più facilmente.

Poiché non sono metallici, facili da pulire e porosi ai gas e ai liquidi, i trasportatori a nastro modulari possono essere applicati in:

  • manipolazione degli alimenti
  • Gestione dei fluidi
  • Rilevamento dei metalli

 

Nastro trasportatore a tacchetti

I trasportatori a nastro con tacchetti presentano sempre una barriera o tacchetto. I tacchetti servono a separare i segmenti uguali del nastro. Questi segmenti trattengono particelle e materiali che altrimenti potrebbero rotolare indietro o cadere dal trasportatore durante le salite e le discese.

Nastro trasportatore a tacchetti

I tacchetti sono disponibili in diverse forme e dimensioni, tra cui:

 

T maiuscola invertita

Questo supporto sarà posizionato a 90 gradi rispetto al nastro trasportatore per offrire supporto e flessibilità agli oggetti delicati. È particolarmente adatto per lavori leggeri e per la movimentazione di piccole parti, prodotti confezionati e prodotti alimentari.

Tacco a T invertito

 

Capitale L orientato al futuro

Grazie al suo orientamento, può facilmente resistere alle forze di leva. Può essere utilizzato per raccogliere granuli e trattenerli contro la gravità. Può essere impiegato per contenere granuli di peso leggero o medio.

Tacchetto a L inclinato

Tacchetti a V invertita

Questi ramponi sono alti meno di 5 cm e hanno lo stesso effetto di un truogolo. Possono essere utilizzati per trasportare carichi pesanti o di grandi dimensioni grazie al loro rampone relativamente corto, che può resistere a forti impatti.

Capicorda e pioli

Questi supporti vengono utilizzati per facilitare il deflusso dei liquidi dopo il lavaggio di prodotti come frutta e verdura. I supporti a cuneo e i pioli rappresentano una soluzione economica per trasportare sostanze e articoli che non necessitano di essere sostenuti per tutta la lunghezza del nastro, come cartoni o barre di grandi dimensioni. Possono anche essere utilizzati per spostare selettivamente prodotti che superano le dimensioni desiderate e persino per mantenere fermi singoli prodotti.

Altri utilizzi dei trasportatori a nastro con tacchetti includono:

  • Le scale mobili sono una variante dei trasportatori a nastro con zanche, nel senso che trasportano materiali sfusi su un pendio ripido.

 

Nastro trasportatore curvo

Questo trasportatore utilizza un telaio prefabbricato e già curvato per trasportare oggetti in angoli stretti. Viene utilizzato dove lo spazio è limitato e i trasportatori avvolgibili consentono di risparmiare spazio. Le curve possono raggiungere un'inclinazione di 180 gradi.

Si utilizzano nastri modulari in plastica con segmenti interbloccati, ma solo se il trasportatore presenta un tratto rettilineo prima di curvare. Se il nastro è prevalentemente curvo, si utilizzano nastri flessibili piatti.

Nastro trasportatore curvo

 

Nastro trasportatore inclinato/declinato

I trasportatori inclinati richiedono una maggiore forza di tensione, una coppia più elevata e una maggiore trazione sulla superficie del nastro per evitare che i pezzi cadano dal trasportatore. Pertanto, sono dotati di un motoriduttore, una trasmissione centrale e un tenditore. Il nastro deve inoltre avere una superficie ruvida per consentire una maggiore trazione.

Nastro trasportatore inclinato

Proprio come i trasportatori a tacche, anche questi trasportano gli oggetti in salita, impedendone la caduta. Possono anche essere utilizzati per aumentare il flusso gravitazionale dei fluidi.

 

Trasportatore per lavaggio sanitario

Nell'industria farmaceutica e alimentare, la sterilizzazione e i lavaggi intensivi sono solitamente necessari, in conformità con le linee guida in materia di salute e sicurezza. I trasportatori lavabili e sanitari sono progettati per gestire procedure igieniche di questo tipo. I nastri trasportatori impiegati in questo caso sono solitamente nastri piatti relativamente sottili.

Trasportatore per lavaggio sanitario

I nastri trasportatori per lavaggio sanitario vengono utilizzati per prodotti che provengono da temperature estreme, come congelatori e forni. A volte devono lavorare in olio bollente o smalto. Data la loro elevata capacità di gestire ambienti oleosi, vengono talvolta utilizzati per scaricare fusti e casse di petrolio dalle navi.

 

Trasportatori a trogolo

Un trasportatore a nastro convogliatore non è un tipo di nastro a sé stante, poiché il convogliatore può essere incorporato in qualsiasi tipo di trasportatore.

Trasportatore a trogolo con tacchetti

Utilizza una cinghia che assume una forma a conca grazie ai rulli tenditori posti sotto di essa.

Rulli trasportatori a conca

I rulli folli a conca hanno un rullo centrale con asse di rotazione orizzontale, mentre i due rulli esterni (rulli ad alette) hanno un asse sollevato con un angolo rispetto all'orizzontale. L'angolo è solitamente di circa 25 gradi. La concavità avviene solo sui rulli folli superiori e mai su quelli inferiori.

Angoli di conca più elevati causeranno danni permanenti al nastro. Se il nastro viene concavo con angoli più ripidi, manterrà la sua forma a coppa e diventerà difficile da pulire e seguire, oltre a causare la rottura della carcassa del nastro. Potrebbe anche ridurre la quantità di superficie di contatto con i rulli di rinvio, riducendo in definitiva l'efficienza del sistema di trasporto a nastro.

Raggio di impatto del trogolo

I nastri trasportatori a conca operano solitamente su un unico piano, orizzontale o inclinato, con inclinazione massima di 25 gradi. Il nastro deve avere un raggio sufficientemente ampio da poter toccare tutti i rulli del rullo di rinvio centrale. Un angolo di rinvio più accentuato impedisce al nastro di toccare il rullo di rinvio centrale, compromettendo così l'integrità strutturale del nastro e l'efficienza del sistema di trasporto in generale.

 

 

Capitolo 3: Progettazione e selezione dei trasportatori a nastro

Nella progettazione di un nastro trasportatore, i parametri principali da considerare sono:

  • Selezione del motore e del riduttore
  • Velocità della cinghia
  • Tensione e assorbimento
  • Materiale da trasportare
  • La distanza da percorrere per essere trasportati
  • Ambiente di lavoro, ad esempio temperatura, umidità, ecc.

 

 

Selezione del motore e del cambio

Per facilitare la scelta del motore, è necessario innanzitutto sapere qual è la forza di trazione effettiva richiesta per il trasportatore.

Trasportatore orizzontale

 

Per un semplice trasportatore orizzontale, la forza di trazione effettiva è data dalla seguente formula:

Fu=µR*g*(m+mb+mR)

 

Dove

  • Fu = Forza di trazione effettiva
  • µR = Coefficiente di attrito durante la corsa sui rulli
  • g = Accelerazione dovuta alla gravità
  • m = Massa delle merci trasportate su tutta la lunghezza del trasportatore
  • mb = Massa della cintura
  • mR = Massa di tutti i rulli rotanti meno la massa del rullo motore

 

Per un sistema in pendenza, la forza di trazione effettiva è data come segue:

Trasportatore inclinato

 

Fu=µR*g*(m+mb+mR)+gmsina

 

Dove

  • Fu = Forza di trazione effettiva
  • µR = Coefficiente di attrito durante la corsa sui rulli
  • g = accelerazione dovuta alla gravità
  • m = massa delle merci trasportate su tutta la lunghezza del trasportatore
  • mb = Massa della cintura
  • mR = Massa di tutti i rulli rotanti meno la massa del rullo motore
  • α = Angolo di inclinazione

Una volta determinata la forza di trazione, diventa facile calcolare la coppia e quindi il motore da utilizzare; il cambio seguirà a ruota.

 

Velocità del trasportatore

La velocità del trasportatore sarà pari alla circonferenza della puleggia motrice moltiplicata per i giri per unità di tempo.

Vc=DF

  • Vc = Velocità del nastro trasportatore in ms-1
  • D = Diametro della puleggia motrice in metri.
  • F = Giri della puleggia motrice al secondo

 

Diecisione e presa della cinghia

Il tensionamento è un componente fondamentale per mantenere e raggiungere una tensione ottimale della cinghia. Ciò contribuirà notevolmente al processo e alla sua stabilità meccanica.

Una cinghia correttamente tesa si consumerà in modo uniforme, conterrà il materiale in modo uniforme nella conca e scorrerà centralmente quando passerà sui rulli tenditori.

Prendere

 

Tutti i trasportatori subiranno sempre un certo allungamento in lunghezza e larghezza. Generalmente, è accettabile che un nastro nuovo si allunghi di un ulteriore 2% rispetto alla sua lunghezza originale. Poiché questa frazione si aggiunge alla lunghezza del nastro, l'intero nastro presenterà un gioco. Questo gioco dovrà essere recuperato per mantenere una tensione ottimale.

Più lungo è un trasportatore, maggiore sarà l'allungamento. Utilizzando l'allungamento del 2%, un trasportatore lungo 2 metri può allungarsi di 40 mm, ma un trasportatore lungo 200 metri si allungherà di 4 metri.

Il riavvolgimento è vantaggioso anche quando il nastro deve essere sottoposto a manutenzione. In tal caso, il riavvolgimento viene semplicemente allentato e il personale può eseguire la manutenzione con facilità.

 

Tipi di avvolgitori per nastri trasportatori

Esistono numerose configurazioni di avvolgitori, ognuna con i suoi pro e contro. Le configurazioni più comuni per gli avvolgitori a nastro sono l'avvolgitore a gravità, l'avvolgitore a coclea e l'avvolgitore orizzontale.

 

Presa a vite

La configurazione con riavvolgimento a vite utilizza la forza meccanica per recuperare completamente il gioco della cinghia. Questo risultato si ottiene regolando una barra filettata fissata a uno dei rulli, in particolare al rullo di rinvio. Questa barra filettata si trova su ciascun lato del rullo, in modo da poter fungere anche da procedura di allineamento. Trattandosi di un approccio manuale, il riavvolgimento a vite viene spesso definito "riavvolgimento manuale".

Presa a vite

 

Un altro stile è chiamato "top angle take-up". Sebbene sia anch'esso popolare, richiede un telaio di coda grande e pesante per l'archiviazione. Anche le protezioni devono essere grandi.

I tenditori a coclea rappresentano un metodo economico ed efficace per controllare la tensione della cinghia nei trasportatori relativamente corti e rappresentano per molti la scelta più semplice e standard.

 

Gravity Take-Up

I tenditori a coclea non sono solitamente adatti a sostenere la lunghezza di tensionamento tipica dei trasportatori più lunghi di 100 metri. In queste configurazioni, il tenditore a gravità è la soluzione migliore per il tensionamento del nastro.

Un gruppo di avvolgimento a gravità utilizza tre rulli, due dei quali sono rulli di flessione e l'altro è un rullo a gravità o scorrevole che gestisce la tensione della cinghia. Un contrappeso montato sul rullo di avvolgimento a gravità esercita una trazione sulla cinghia per mantenerne la tensione per gravità. I ​​rulli di flessione indirizzano il lasco della cinghia attorno al rullo di avvolgimento a gravità.

Il gruppo di avvolgimento completo è integrato nella parte inferiore del telaio del trasportatore e genera una tensione continua sul nastro. Questa configurazione di autotensionamento consente al gruppo di avvolgimento di adattarsi facilmente a picchi improvvisi di tensione o di carico.

Pertanto, il metodo di tensionamento a gravità mantiene sempre la tensione corretta della cinghia ed evita danni alla stessa dovuti a carichi improvvisi o picchi di tensione. Poiché i tenditori a gravità sono autotensionanti, richiedono meno manutenzione, a differenza del metodo di tensionamento a vite.

La loro manutenzione è normalmente necessaria quando il nastro ha raggiunto la fine della sua vita utile. Questo avviene quando si è allungato a tal punto che il gruppo ha raggiunto il fondo della corsa impostata. In tal caso, il nastro trasportatore dovrà essere sostituito o tagliato e vulcanizzato. Un sistema di avvolgimento a gravità è anche noto come avvolgimento automatico perché si regola automaticamente.

 

Presa orizzontale

Il sistema di avvolgimento orizzontale sostituisce quello a gravità, ma solo quando lo spazio è limitato. Questo sistema di avvolgimento è simile a quello a gravità, ma invece di essere posizionato sotto il nastro, il gruppo è posizionato verticalmente dietro il rullo di rinvio. Ciò lo rende particolarmente utile quando il trasportatore si trova su un pendio che non offre ulteriore spazio sotto il trasportatore.

Presa orizzontale

 

Poiché il rullo di avvolgimento orizzontale non scende sotto il trasportatore, viene utilizzato un sistema di cavi e pulegge per tendere il nastro con una cassa di carico. I cavi collegati alla puleggia di rinvio scorrono su un carrello che ne consente lo spostamento in avanti e indietro.

 

 

Capitolo 4: Applicazioni e vantaggi dei trasportatori a nastro

Questo capitolo illustrerà le applicazioni e i vantaggi dei trasportatori a nastro. Analizzeremo inoltre i problemi più comuni dei trasportatori a nastro, le loro cause e l'impatto ambientale.

 

 

Applicazioni dei trasportatori a nastro

I nastri trasportatori trovano un'ampia gamma di applicazioni in diversi settori industriali. Tra queste:

Industria mineraria

Movimentazione di merci alla rinfusa

 

  • Movimentazione di merci alla rinfusa
  • Impianti di lavorazione
  • Prelievo dei minerali dal pozzo al livello del suolo

Industria automobilistica

Trasportatore di rottami

 

  • Trasportatori per linee di montaggio
  • Trasportatori di scarto delle macchine CNC

Industria dei trasporti e dei corrieri

Gestione bagagli in aeroporto

 

  • Nastri trasportatori per la movimentazione dei bagagli negli aeroporti
  • Trasportatori di imballaggio per la spedizione dei corrieri

Settore della vendita al dettaglio

Punto di cassa tramite nastro trasportatore

 

  • Imballaggio di magazzino
  • Trasportatori a punto di cassa

Altre applicazioni dei trasportatori sono:

  • Industrie di manipolazione alimentare per classificazione e confezionamento
  • Produzione di energia elettrica trasportando il carbone alle caldaie
  • Civile e edile come scale mobili

 

 

Vantaggi dei trasportatori a nastro

I vantaggi dei trasportatori a nastro includono:

  • È un modo economico per spostare materiali su lunghe distanze
  • Non degrada il prodotto trasportato
  • Il caricamento può essere effettuato in qualsiasi punto del nastro.
  • Grazie ai dispositivi di traino, le cinghie possono scaricare in qualsiasi punto della linea.
  • Non producono tanto rumore quanto le loro alternative.
  • I prodotti possono essere pesati in qualsiasi punto del trasportatore
  • Possono avere tempi di funzionamento lunghi e possono anche funzionare per mesi senza fermarsi
  • Può essere progettato per essere sia mobile che stazionario.
  • Presentano rischi minori per le lesioni umane
  • Bassi costi di manutenzione

 

Problemi comuni del trasportatore a nastro

Esistono diversi problemi a cui i sistemi di trasporto a nastro possono essere soggetti e che devono essere mitigati. Tra questi:

Problema 1: il trasportatore si sposta da un lato in un certo punto del sistema

Le cause di ciò includono:

  • Materiale che si accumula sui rulli tenditori o qualcosa che fa sì che i rulli tenditori si attacchino
  • I rulli tenditori non sono più disposti perpendicolarmente al percorso del trasportatore.
  • Telaio del trasportatore inclinato, piegato o non più in piano.
  • La cinghia non era giuntata in modo squadrato.
  • La cinghia non è caricata in modo uniforme, probabilmente è caricata in modo decentrato.

Problema 2: il nastro trasportatore slitta

Le cause di ciò includono:

  • La trazione tra cinghia e puleggia è scarsa
  • I tenditori sono bloccati o non ruotano liberamente
  • Supporto della puleggia usurato (il rivestimento attorno alla puleggia che aiuta ad aumentare l'attrito).

Problema 3: allungamento eccessivo della cinghia

Le cause di ciò includono:

  • Il tendicinghia è troppo stretto
  • La scelta del materiale della cintura non è stata fatta correttamente, probabilmente è "sottodimensionata"
  • Il contrappeso del trasportatore è troppo pesante
  • Lo spazio tra i rulli folli è troppo lungo

Problema 4: la cinghia si usura eccessivamente ai bordi

Le cause di ciò includono:

  • La cinghia è caricata fuori centro
  • L'elevato impatto del materiale sulla cinghia
  • Nastro trasportatore che scorre contro la struttura del trasportatore
  • Fuoriuscita di materiale
  • Il materiale è intrappolato tra la cinghia e la puleggia

 

Effetti ambientali sui nastri trasportatori

Acqua, prodotti petroliferi, sostanze chimiche, calore, luce solare e freddo influiscono sulle prestazioni e sulla durata del trasportatore a nastro.

Le cause e gli effetti possono essere classificati come:

Effetti dell'umidità

  • La cinghia marcisce e si crepa
  • Aderenza allentata della cinghia
  • Provoca lo slittamento
  • Le carcasse in acciaio possono arrugginire

Effetti della luce solare e del calore

  • La gomma si seccherà e si indebolirà
  • La gomma si crepa
  • La gomma potrebbe avere più gioco e quindi ridurre la tensione della cinghia

Effetti del freddo

  • La cintura si irrigidisce e diventa più difficile da guidare e allenare
  • Nei sistemi inclinati, il gelo può accumularsi e causare slittamenti
  • Il ghiaccio può accumularsi negli scivoli e ostruirli

Effetti del petrolio

  • La gomma si gonfierà
  • La gomma perderà resistenza alla trazione
  • La gomma perderà resistenza alla trazione
  • La cintura si consumerà più velocemente
  • La gomma perderà aderenza

 

 

Conclusione

Un trasportatore a nastro è un sistema progettato per trasportare o spostare oggetti fisici come materiali, merci e persino persone da un punto all'altro. A differenza di altri mezzi di trasporto che utilizzano catene, spirali, sistemi idraulici, ecc., i trasportatori a nastro spostano gli oggetti utilizzando una cinghia. È fondamentale conoscere le caratteristiche progettuali e le applicazioni dei diversi trasportatori a nastro, a seconda dell'uso previsto.

 

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L'implementazione del video

Risorse del settore dei trasportatori per ingegneri

Identificazione della spaziatura del tamburo
trasportatore a nastro tubolare
Tipi di trasportatori a nastro GCS e principio di applicazione

Progettazione strutturale e criterio del trasportatore a rulli

ILtrasportatore a rulliè adatto al trasporto di tutti i tipi di scatole, sacchi, pallet, ecc.Materiali sfusi, gli oggetti di piccole dimensioni o quelli irregolari devono essere trasportati su pallet o in scatole di ribaltamento.

 

Trasportatore a nastro tubolare e scenari applicativi

ILtrasportatore a tubiha una vasta gamma di applicazioni. Puòtrasportare materiali verticalmente, orizzontalmente e obliquamente in tutte le direzioni. L'altezza di sollevamento è elevata, la lunghezza di trasporto è elevata, il consumo energetico è basso e lo spazio è ridotto.

Tipi di trasportatori a nastro GCS e principio di applicazione

Struttura comune del trasportatore a nastro in varie forme: macchina a nastro rampante, macchina a nastro inclinabile, macchina a nastro scanalato, macchina a nastro piatto, macchina a nastro girevole e altre forme.

 

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Data di pubblicazione: 26 maggio 2022